Fonte: Confagricoltura
L’approvazione da parte del Parlamento europeo del “pacchetto latte”, che contiene le nuove norme che regoleranno il settore, a livello europeo, soprattutto per quanto riguarda la programmazione delle produzioni Dop, è un provvedimento che gli imprenditori di Confagricoltura hanno vivamente atteso.
Con questa decisione, a cui ha contribuito in maniera importante l’operato del presidente della commissione Agricoltura Paolo De Castro, l’Europarlamento ha inviato un segnale di responsabilità alle Istituzioni dei Paesi membri, che dovranno salvaguardare l’equilibrio nella contrattazione all’interno della filiera, tutelando i produttori, in quanto anello più debole.
“La programmazione delle produzioni delle Dop - sottolinea Confagricoltura - dà fiducia ai nostri allevatori, che chiedono il mantenimento del sistema delle quote latte, per evitare che la liberalizzazione possa innescare un meccanismo di corsa alla produzione delle nazioni confinanti da cui grandi quantitativi di latte, a prezzi fortemente concorrenziali, già si riversano nel nostro Paese”.
Alla luce dei nuovi scenari di mercato che si apriranno con la fine del sistema delle quote e vista la possibilità che la nuova normativa dà ai singoli Paesi della Ue di introdurre o meno l’obbligatorietà dei contratti, Confagricoltura auspica che le nostre Istituzioni confermino la scelta intrapresa del rispetto dei contratti scritti ed auspica che anche gli altri Paesi facciano altrettanto, per evitare una situazione di disuguaglianza, che potrebbe interferire sugli equilibri del mercato europeo, con gravi danni alle nostre produzioni.
mercoledì 15 febbraio 2012
PACCHETTO LATTE, CONFAGRICOLTURA: “MAGGIORE PROGRAMMAZIONE NELLE PRODUZIONE DOP E PIU’ POTERE CONTRATTUALE AGLI ALLEVATORI”
Etichette:
allevatori,
confagricoltura,
pacchetto latte
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
E 'stato bello leggere il tuo articolo, apprezzo il tuo lavoro.
RispondiElimina