PESCA, CATANIA: STRADA INDICATA DA DAMANAKI NELLA GIUSTA DIREZIONE, SULLA PCP SERVE UN SALTO DI QUALITA’

Fonte: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

“Sono convinto che la strada indicata dalla commissaria Damanaki nelle sue linee generali sia quella giusta. Sulla Politica della pesca dobbiamo fare un salto di qualità e cambiare la nostra visione delle cose, non ripetendo gli errori del passato. Serve mettere al centro della nostra politica il raggiungimento di una pesca sostenibile, anche per le imprese coinvolte, che sia compatibile con la situazione degli stock e che ci possa portare in futuro a una ricrescita degli stock medesimi”. Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, partecipando alla prima sessione dei lavori del Consiglio dei Ministri dell’agricoltura e della pesca dell’Unione europea, a Bruxelles. “Voglio aggiungere – ha detto Catania – che la proposta della Commissione richiede un lavoro particolare per quanto riguarda la realtà del Mediterraneo, dove pratichiamo una pesca multispecie che ha bisogno di soluzioni specifiche. Noi dobbiamo lavorare per costruire, nella politica della pesca del futuro, un sistema di piani pluriennali che prevedano il rendimento massimo sostenibile. Per fare ciò occorre un lavoro particolare, da portare avanti in tutte le situazioni nelle quali i piani pluriennali riguardino una pluralità di specie pescabili. Si tratta di un lavoro scientifico importante, che richiederà certamente un impegno in termini di tempo. Abbiamo – ha aggiunto Catania – alcuni anni davanti per farlo, però bisogna andare verso questa direzione con impegno e realizzando un sistema compatibile con tutte le realtà regionali. È essenziale avere un sistema dove il rendimento massimo sostenibile sia espresso all’interno di ciascun piano pluriennale.”