Fonte: Anga - Associazione Nazionale Giovani Agricoltori di Confagricoltura
Sulle terre confiscate alla camorra la mozzarella della legalità sono fatte con il latte prodotto in una azienda di giovani di Confagricoltura. “Sono orgogliosa di fornire il latte biologico delle nostre bufale per produrre una mozzarella unica, con il sapore buono della giustizia, nelle terre strappate alla camorra. E’ bello dimostrare che in ‘Terra di lavoro’ ci sono tanti esempi di buona impresa anche in agricoltura, che portano luce al nostro territorio”. Lo ha detto la vicepresidente dell’Anga, Alessandra Cecere, in occasione dell’inaugurazione del caseificio della Cooperativa sociale 'Le Terre di Don Peppe Diana - Libera Terra' di Castel Volturno, che opera sui terreni sequestrati al clan dei casalesi.
La vicepresidente dei giovani di Confagricoltura conduce, con i fratelli, l’azienda di allevamento in conversione biologica 'Ponteré Cecere' a Cancello Arnone. “Abbiamo accolto subito con entusiasmo l’invito di Libera Terra, è stata una scommessa per lo sviluppo di una buona economia nelle nostre zone che tutti insieme abbiamo vinto – continua Alessandra Cecere -. Serve contribuire, far conoscere e promuovere il riscatto culturale, sociale ed economico delle nostre zone diffondendo messaggi ed esperienze positive come questa: ci sono tante persone oneste che lavorano, purtroppo fa ancora più notizia un fatto negativo di un esempio positivo di impresa”.
giovedì 17 maggio 2012
“LA MOZZARELLA DELLA LEGALITÀ” SI FA CON IL LATTE FIRMATO DA GIOVANI DI CONFAGRICOLTURA
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