FONTE: COLDIRETTI
Per le difficoltà
economiche il business della “notte delle streghe” scende a 300 milioni di euro
(-15%) e le zucche finiscono nei cappellacci o nel risotto. Soprattutto quelle
ferraresi, le violine e le delica, rinomate pergusto e
compattezza.
Anche la zucca di halloween
si adegua al tempo di crisi e dalle finestre e dai balconi sopra i quali viene
esposta per celebrare, intagliata e spesso illuminata, la notte delle streghe
finisce in padella per insaporire il risotto o per riempire i celebri tortelli.
E’ quanto rileva la Coldiretti nel sottolineare che in Italia sono circa 13
milioni le persone che festeggiano la notte delle streghe per una spesa di circa
300 milioni di euro, il 15 per cento in meno rispetto allo scorso anno, tra
zucche spettrali, teschi, scheletri, scherzetti o dolcetti.
In Italia - sottolinea la
Coldiretti - quasi un chilo di zucca a testa viene consumato soprattutto
inquesto periodo dell’anno per preparare gustosi banchetti, piuttosto che per
decorare le case, anche se l'affermarsi della notte delle streghe ha aperto il
nuovo “mercato” delle zucche intagliate con le quali si cimentano un numero
crescente di italiani. Quest’anno la produzione di zucche Made in italy è in
flessione di un 10% rispetto allo scorso anno, in parte a causa delle avverse
vicende climatiche, ma anche per i minori investimenti dovuti al prezzo poco
interessante delle scorse annate. Il raccolto, comunque - informa la Coldiretti
- è di buona qualità e si dovrebbe attestare intorno ai 50milioni di chili, con
prezzi in leggero aumento rispetto allo scorso anno, superiori all’euro per
chilo di zucca al consumo.
In occasione
dellatradizionale ricorrenza di halloween originaria del Nord America che si
staaffermando anche in Italia dove la coltivazione nazionale di zucche copre
complessivamente una superficie di circa duemila ettari di terreno localizzati
sopratutto in Lombardia (Mantova, Cremona, Brescia), Emilia-Romagna (Ferrara),
Veneto (Venezia) e Campania. Si tratta per la quasi totalità di prodotti
destinati al consumo alimentare anche se cresce la coltivazione di varietà di
zucche a scopi ornamentali o da “competizione” con esemplari che possono
arrivare anche a 400 chili di peso. Accanto a varietà internazionali molti
imprenditori agricoli in Italia - continua la Coldiretti - sono impegnati nella
conservazione di quelle tradizionali come la zucca marina di Chioggia del
Veneto, la zucca violina di Ferrara, la zucca di Castellazzo bormiola in
Piemonte e la zucca lardaia di Siena. La zucca - sottolinea la Coldiretti - è
uno dei prodotti più versatili della cucina italiana e può essere utilizzata sia
per le preparazioni salate che per quelle dolci ma anche abbinata a pasta,
carne, formaggi e torte. Le specialità alimentari a base di zucca infatti -
spiega la Coldiretti - sono tantissime. Dai tortelli preparati scegliendo una
zucca dolce, compatta e un po' farinosa da unire ad ingredienti speciali come
mostarda, amaretti e cioccolata fondente, oppure ai nostri “cappellacci”
ferraresi (i caplaz) dove la qualità della zucca (violina o delica) è
fondamentale per la buona riuscita al pari della bravura della sfoglina, al
risotto ormai apprezzato da nord a sud del paese ma anche la zucca fritta o al
forno, la crostata di zucca, la torta di zucca e infine come leccornia i suoi
semi tostati e salati (le tradizionali “brustoline” che ci accompagnavano nelle
serate al cinema).
Per intagliare un’autentica
zucca di halloween invece - suggerisce la Coldiretti - occorre
innanzituttoscegliere una bella zucca dal peso compreso tra i cinque e i dieci
chili, rotonda e senza imperfezioni perché, più liscia è la superficie, più
facile è intagliarla. Con uno scalpello a forma di V poi bisogna tracciare le
linee sul volto della zucca e con un coltello da cucina ben affilato e non
troppo flessibile occorre scavare per intagliare i tratti del "volto" in modo da
ricavare dei fori da dove fuoriesca la luce. Per inserire al suo interno una
candela accesa è sufficiente scavare un buco sul fondo della zucca per ricavare
una via d'entrata senza rovinare "l'opera d'arte". Per chi volesse conservare a
lungo il ricordo della magica notte delle streghe - continua la Coldiretti -
deve una volta alla settimana passare sulla parte esterna un po' di olio
vegetale con un panno morbido e lasciarla in un luogo fresco e asciutto.
Successivamente ogni 4-5 giorni immergerla in acqua fresca. In caso di aria
particolarmente secca, in casa, di notte è consigliabile - conclude la
Coldiretti - coprire la zucca con un panno umido.
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