...in onda su Telestense Ferrara e Lepida Tv [digitale terrestre] >> orari

mercoledì 11 luglio 2012

PORTE APERTE PER IL TURISMO IN BICICLETTA NEL BOSCONE DELLA MESOLA, UN’OPPORTUNITÀ UNICA

Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Ferrara Dal prossimo autunno il Boscone della Mesola potrà essere attraversato in bicicletta. Lo ha deciso con una delibera la Giunta provinciale, trasformando un’idea in un progetto concreto di sviluppo turistico. Per attraversare sulle due ruote il sito di importanza Comunitaria, parte integrante del Parco del Delta del Po e della stazione Volano, Mesola Goro, nonché riserva naturale ed habitat dei famosi cervi delle Dune, è prevista la creazione di un corridoio di transito. Si provvederà anche al monitoraggio dei flussi cicloturistici nella linea di terra parallela alla costa all’interno della Riserva Naturale del Boscone della Mesola, così da collegare la zona di Taglio della Falce a Goro, Comacchio a Goro. Un legame che unisce anche dal punto di vista gastronomico l’anguilla alla vongola. La realizzazione del progetto ha visto la Provincia impegnata nel ruolo di coordinamento e nell’aver destinato parte delle risorse del progetto Comunitario Slow Tourism. L’iniziativa ha contato pure sulla collaborazione del Corpo Forestale dello Stato, interessato a valorizzare ed incentivare la visita all’area boscosa, dei Comuni di Mesola, Goro, Codigoro e Comacchio, dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po e del lead partner del progetto europeo Slow Tourism, Delta 2000. “Si aggiunge così – commenta l’assessore al Turismo Davide Bellotti – un importante tassello all’offerta cicloturistica complessiva della provincia di Ferrara, con interessantissimi sviluppi in termini di collegamenti tra percorsi ciclabili, come fra Destra Po e percorso delle Valli. Collegamenti – aggiunge – che rientrano in un più ampio disegno che unisce Ravenna con Kraniska Gora in Slovenia e che offrono ai turisti la possibilità di ammirare un paesaggio che in fase di sopralluogo ha conquistato i tecnici e gli operatori, mostrando una bellezza naturalistica indiscussa ed effettivamente unica”.

Nessun commento:

Posta un commento