...in onda su Telestense Ferrara e Lepida Tv [digitale terrestre] >> orari

venerdì 23 dicembre 2011

REGIONE, PIANO DI SVILUPPO RURALE: ALTRI 4 MILIONI DI EURO PER FINANZIARE PROGETTI PER LA RICERCA NEL SETTORE AGROALIMENTARE

Fonte: Giunta Regionale - Agenzia Informazione e Ufficio Stampa

Bologna – Risorse aggiuntive per la ricerca in agricoltura per quasi quattro milioni di euro. Vanno a finanziare progetti della Misura 124 del Programma regionale di Sviluppo Rurale 2007-2013 (PSR) "Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore agricolo, alimentare e forestale".
Le ha stanziate la Regione e si vanno ad aggiungere ai 3,5 milioni di euro inizialmente messi a bando e che hanno consentito già di avviare 22 progetti di ricerca ed innovazione in campo agricolo.
“La buona qualità e i numerosi progetti presentati – ha spiegato l’assessore all’agricoltura Tiberio Rabboni – evidenziano da parte del settore agroalimentare una richiesta di innovazione e una spinta a trovare soluzioni per uscire dalla crisi economica che stiamo attraversando. Queste sono le motivazioni principali che hanno indotto la Regione a mettere a disposizione ulteriori milioni di euro del proprio PSR 2007-2013”.
“Una risposta rapida da parte della Regione Emilia-Romagna - continua Rabboni - diretta a premiare le imprese agricole ed agroalimentari che in un momento così difficile intendono investire nell’innovazione per rispondere alle esigenze dei consumatori, contrastare la bassa redditività ed acquisire nuovi mercati.”
Con le risorse aggiuntive si riusciranno a finanziare altri 22 progetti. Si tratta di iniziative private volte a sviluppare nuovi prodotti, processi e tecnologie con positive ricadute produttive, commerciali, logistiche ed organizzative.
Questo ulteirore finanziamento permette di avviare un totale di 44 progetti, per un finanziamento pubblico complessivo di quasi 7,5 milioni euro che, sommati al cofinanziamento privato, sviluppano investimenti in ricerca per quasi 10 milioni di euro.
Le domande presentate sono state 89 e quelle ammesse alla valutazione in istruttoria sono state 84, ad ulteriore riprova dell’elevato livello di progettualità da parte delle aziende candidate.
Complessivamente, sono 14 i progetti riconducibili al settore ortofrutticolo, 13 quelli zootecnici, 10 riguardano il comparto cerealicolo, tre quello vitivinicolo, tre le problematiche agro ambientali ed uno l’olio.

Nessun commento:

Posta un commento