Fonte: Confagricoltura
"SI RISCHIA IL COLLASSO DEL SISTEMA AGRICOLO NAZIONALE"
Da una prima lettura del testo all’esame della Camera, nel maxi-emendamento alla manovra, risultano ulteriori elementi peggiorativi per l’agricoltura; si prevede infatti l’applicazione dell’Imu anche ai fabbricati iscritti al catasto terreni. Sconcerta poi il venir meno, di fatto, della proroga che consentiva le procedure di regolarizzazione attraverso l’accatastamento (comma 21 dell’art. 14).
“Si parla – commenta Confagricoltura – di milioni di fabbricati rurali il cui reddito era già ricompreso in quello dei terreni e che oggi subirebbero una duplicazione di imposta. Le dimensioni economiche del prelievo sono al momento difficilmente valutabili, ma si possono ritenere vicine al miliardo di euro di ulteriori tasse”.
“Ci attendevamo - conclude Confagricoltura - una più attenta valutazione del capitolo fiscale riguardante le nostre imprese, invece più che di una coscienziosa riconsiderazione delle necessità dell’agricoltura sembra si sia tenuto soprattutto presente l’esigenza di far cassa, colpendo un settore già fragile e che non ha avuto alcun incentivo per lo sviluppo”.
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ESPRIMO PROFONDA DELUSIONE RISPETTO ALLE ASPETTATIVE SU CUI TANTE PERSONE RIPONEVANO ALL'ATTUALE GOVERNO CHE DI TECNICO HANNO BEN POCO ESPRESSO MENTRE TANTO SA DI BUROCRATESE. LA SCELTA DI COLPIRE I SEMPRE ESENTI, PER NECESSITA', FABBRICATI STRUMENTALI O DESTINATI AD ABITAZIONE, QUALE CONTRALTARE ECONOMICO ALL'AUMENTO DELLE DETRAZIONI ICI, NE E' PIENA RIPROVA. SEMPLICE POTEVA ESSERE LA SOLUZIONE AIUTANDO ANCHE LE TANTO BISTRATTATE COPPIE DI ANZIANI SENZA FIGLI A CARICO E GIA' COLPITI DALLA RIFORMA DELLE PENSIONI. MI SPIEGO. AUMENTO DELLE DETRAZIONI MA NON SOLO CON RIGUARDO AI FIGLI A CARICO MA FINO AD UN LIMITE DI REDDITO. L'EVENTUALE FINANZIAMENTO CON L'ASSOGGETTAMENTO A ICI ANCHE PRIMA CASA A REDDITI FAMILIARI SUPERIORI AD UNA DETERMINATO IMPORTO. SALUTI CARAFFA
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