...in onda su Telestense Ferrara e Lepida Tv [digitale terrestre] >> orari

mercoledì 16 novembre 2011

PRESENTATO ALLA STAMPA IL BILANCIO 2012 DELLA PROVINCIA DI FERRARA

Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Ferrara e Redazione di Agreste

I tagli del governo sono, fra 2010 (1,4 milioni) e quest’anno (due milioni), pari a 3,4 milioni, le minori entrate raggiungono quota 900mila e le maggiori spese fanno 4,2 milioni (2,2 in edilizia scolastica e altri due sulla sicurezza stradale). Questo per quanto riguarda la parte dei maggiori oneri. Sul fronte delle coperture, invece, l’amministrazione spende di meno per 1,8 milioni (fra cui 600mila di solo risparmio spesa del personale) e ha più entrate per 6,5 milioni, di cui 3,2 vengono dall’aumento dell’Rc Auto, 2,4 dalle sanzioni stradali (velox e tutor) e ulteriori 900mila sono incassi extra dall’imposta provinciale di trascrizione dei veicoli (Ipt).
In soldoni questo è il succo del bilancio preventivo per l’anno 2012 della Provincia, presentato in Consiglio il 17 novembre e poi discusso e approvato dalla stessa assemblea nella successiva seduta di mercoledì 14 dicembre che, se si renderà necessario, avrà una coda il giorno successivo.
Nel presentare il documento economico e finanziario l’assessore con pari delega, Davide Nardini, ha insistito sull’importanza del decreto 68 del maggio 2011, col quale l’Rc Auto diventa un vero e proprio tributo provinciale, con la possibilità di applicarlo non più in termini rigidi, ma agendo fra una forbice di aliquote. Esattamente come ha fatto l’amministrazione del Castello Estense con la decisione del maggio scorso di aumentare l’aliquota del 3,5%.
Un bilancio più flessibile, dunque, che si può maggiormente adattare alle domande del territorio.
E infatti lo spirito del bilancio 2012 sta nella decisione di usare le entrate di parte corrente (Rc Auto, Tutor e Ipt) per investimenti. Una mossa che consente di agire sulla leva spese senza ricorrere all’indebitamento e stando dentro i criteri del patto di stabilità.
E gli investimenti su cui punta la Provincia non sono roba da poco, tanto da additare il Castello Estense come la più importante stazione appaltante per i prossimi anni a Ferrara.
A 130 milioni ammontano infatti le risorse che saranno destinate agli appalti fra il 2012 e il 2014, di cui 110 milioni per l’Idrovia, dieci milioni per l’edilizia scolastica e otto milioni sul capitolo della mobilità e della sicurezza stradale.
Per l’asta fluviale destinata a rendere navigabili i 70 chilometri del Po di Volano, saranno appaltati entro il 2011 i lotti di Tresigallo e Ostellato: in tutto 34 milioni di euro. A seguire, e fino al 2014, sarà la volta dei lavori di risanamento del Boicelli e di riqualificazione di quadranti della città capoluogo per ulteriori 80 milioni. Il tutto senza perdere di vista i 23 milioni già appaltati per l’allargamento del portocanale di Porto Garibaldi e per il nuovo ponte di Valle Lepri.
Ferma resta, poi, la volontà di alienazione di parte del patrimonio immobiliare dell’ente, con 13,6 milioni di euro di valore da mettere sul mercato, fra cui i pezzi dell’ex caserma Vigili del fuoco e palazzo Strozzi. Un introito che, se realizzato, sarà principalmente usato per la diminuzione del debito dell’ente.
Per il capitolo scuola i dieci milioni messi a disposizione saranno spesi per la creazione principalmente del polo tecnico e di quello dei licei.
“Un bilancio in sicurezza – ha detto la presidente Marcella Zappaterra – rispetto al quadro nazionale attuale, che sappiamo impegnato a trovare ulteriori 25 miliardi che mancano all’appello delle manovre fin qui varate”.
Filo conduttore dei bilanci degli ultimi anni, ha poi ricordato la presidente, è quello della costante riduzione della spesa pubblica. La diminuzione da 19 a 15 del numero dei dirigenti, con la prospettiva di chiudere il mandato a quota 12, è un esempio di questo impegno.
“Saremo la principale stazione appaltante nei prossimi anni – ha confermato – grazie ai finanziamenti che giungono da Stato e Regione e vogliamo utilizzare le risorse a disposizione per le funzioni proprie della Provincia: strade, sicurezza stradale, infrastrutture”.
A questo si aggiungerà anche la novità del Pacchetto giovani; 150mila euro che dal bilancio del Castello Estense sono messi a disposizione per sostenere l’occupazione giovanile: dalla formazione di nuove imprese alla stabilizzazione di posti di lavoro, fino al sostegno all’occupazione tramite la leva della formazione. Uno sforzo che la Provincia vuole compiere per l’anno venturo in filiera con la Regione e con la Camera di Commercio.

IL SETTORE AGRICOLO:
L’assessore Davide Nardini ha confermato che per questo settore verrà riproposto l’investimento del 2011, la Provincia metterà gli stessi fondi, circa 500mila euro comprendenti le spese di personale e anche la trasmissione Agreste. Nardini ha poi voluto sottolineare che a febbraio 2012 tutte le imprese agricole che hanno presentato domande sul Psr (Piano Regionale di Sviluppo Rurale, fondi che non rientrano nel budget provinciale) verranno finanziate.
La presidente Marcella Zappaterra, ha confermato l’impegno della Provincia per la valorizzazione di un settore ancora così importante per il territorio.

Nessun commento:

Posta un commento