FONTE: FONDAZIONE NAVARRA
Convegno roganizzato presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Agrario “F.lli Navarra” di Malborghetto di Boara, a partire dalle ore 9.00, da PARCAGRI (Parco Scientifico per le Tecnologie Agroindustriali) e AGRIUNIFE (Centro di Ateneo per l’Agricoltura di Pianura dell’Università di Ferrara).
L’obbiettivo è presentare le ricerche che gli organizzatori hanno prodotto negli ultimi anni per supportare gli agricoltori ferraresi
L'agricoltura ferrarese, infatti, vive un periodo di forte ridimensionamento di obiettivi per le colture da reddito e di grande incertezza sul futuro delle produzioni, anche nell’ottica dei cambiamenti imminenti delle direttive comunitarie sulle politiche agrarie. A questo stato di cose si deve aggiungere la debole presenza sul territorio di un tessuto di aziende agro-industriali di trasformazione e il ridotto numero di specie agrarie coltivate, con il conseguente condizionamento di una attività produttiva tradizionalmente poco diversificata. Da qui la necessità, percepita da imprenditori agricoli e da operatori del settore, di collaborare con l’Università per scongiurare una pericolosa stratificazione verso il basso della capacità di invenzione produttiva da un lato, e dall’altro per promuovere la capacità dell'agricoltore di essere al passo con l’innovazione scientifica e tecnologica.
In questo scenario, l'attuazione di questo progetto di ricerca specificatamente vocato alle problematiche agricole ha costituito un primo passaggio di integrazione e di raccordo tra la ricerca teorica universitaria, e la ricerca applicata come tipica espressione del mondo produttivo.
Con questa mission, dal 2008 l’attività di ricerca applicata si è concentrata sui progetti del Contratto di Programma ministeriale di Ricerca di base nel settore agricolo e agro-alimentare per la qualificazione dell'agricoltura di pianura, che, ad oggi prevede molteplici macro-aree di ricerca: la produzione di oli vegetali per la produzione di energia elettrica e termica (in collaborazione con Turbec); il recupero di colture tipiche del territorio ferrarese con nuove prospettive di utilizzo e/o riutilizzo (arachide, canapa, brassica); la valorizzazione degli scarti di produzione del pomodoro (in collaborazione con Conserve Italia); lo studio di metodi innovativi di difesa contro le patologie vegetali fungine; lo studio dell’inserimento di nuove colture da reddito nel ferrarese (in collaborazione con Agripharma).
Denominatore comune di tutte le ricerche è stata la particolare rilevanza data agli aspetti concreti dell’agricoltura e della coltivazione delle specie agrarie. I risultati oggi giungono a conclusione e a disseminazione verso il mondo agricolo per riflessioni produttive e come futuro modello di sperimentazione integrata. Con questi studi è iniziata una collaborazione tra territorio e Università, che continuerà con Terra&AcquaTech, il Laboratorio del Tecnopolo di Ferrara che si occuperà di rendere sostenibili le risorse di acqua e di suolo, e in questo contesto, l’agricoltura ferrarese ha sicuramente ancora molto da dire.
Eventuali approfondimenti ed ulteriori informazioni sono reperibili sul sito di AgriUnife: www.unife.it/centro/agricoltura-pianura
venerdì 27 gennaio 2012
CONVEGNO 30 gennaio 2012 “Nuove logiche produttive per l'Agricoltura Ferrarese: Sperimentazioni e Prospettive”
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