FONTE: Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni
MASSIMO GARGANO (Presidente Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni – A.N.B.I.)
“IERI CON LE BRACCIA ED I BADILI, OGGI MA SOPRATTUTTO DOMANI CON L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, LA BONIFICA UNISCE L’ITALIA”
In questo momento di rinnovata visibilità per autonomismi mai sopiti e lontani dagli interessi del Paese, i consorzi di bonifica celebrano il loro fondamentale contributo alla costruzione della Nazione, ricandidandosi ad essere parte importante nel nuovo modello di sviluppo del Paese.
Lo afferma Massimo Gargano, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, in occasione dell’evento celebrativo “Bonifica idraulica, impianti e reti irrigue: da 150 anni insieme all’Italia”, organizzato a Roma dal Ministero Politiche Agricole Alimentari Forestali e dall’Istituto Nazionale di Economia Agraria nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
La Bonifica – prosegue Gargano – ha contribuito non solo a recuperare suolo coltivabile al Paese, ma anche a superare, attraverso l’irrigazione, gli squilibri fra Nord e Sud. Oggi, questo rapporto con il territorio è quantomai centrale, perché agricoltura ed agroalimentare, così come storia e cultura, sono patrimoni inclonabili e non delocalizzabili nell’epoca della globalizzazione. Determinante, però, è che l’agricoltore continui a presidiare il territorio; per questo, la moderna funzione dei consorzi di bonifica ora è rappresentata dal progetto nazionale Irriframe, innovativo sistema per l’ottimizzazione d’uso della risorsa irrigua, che all’antica funzione di coesione del Paese (da Nord a Sud) abbina la moderna risposta alle necessità della competizione globale. In questa prospettiva – conclude il Presidente A.N.B.I. – esprimo grande soddisfazione per le prospettive di rinnovata collaborazione espresse dal Sottosegretario al Mi.P.A.A.F., Franco Braga, soprattutto nel campo della prevenzione idrogeologica. Il 15 febbraio, allorchè presenteremo il nuovo Piano per la Riduzione del Rischio Idrogeologico, sarà un ulteriore opportunità di confronto.
lunedì 30 gennaio 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento