FONTE: Confagricoltura
Bologna
Bologna, 26
gennaio 2013 - E’ stato
sottoscritto il 25 gennaio 2013, presso la sede di Confagricoltura Bologna, il
Contratto Provinciale di Lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti della
Provincia di Bologna.Il Contratto ha valore per il periodo 01/01/2012 –
31/12/2015 ed è stato siglato dopo una laboriosa trattativa, nella tarda serata
di venerdì 18 gennaio u.s.
Numerose le normative modificate
rispetto al testo previgente. Vediamo in sintesi i principali elementi
scaturiti dalla negoziazione di II° livello:
1) Oggetto del contratto-Tra le parti si è convenuta
l’applicabilità del C.P.L. anche alle aziende vocate alla produzione di
bioenergie, ovvero facenti parte di un contratto di rete.
2) Relazioni Sindacali- Di assoluto spessore la normativa
convenuta in materia; si è dato corso ad un approfondimento circa i compiti
degli enti di derivazione sindacale a carattere paritetico; è stato definito un
Osservatorio Unico (allargato al settore cooperativo) con particolare
riferimento alle problematiche del mercato del lavoro e dell’occupazione;
stabilite nuove norme per lo sviluppo della Cassa Provinciale Extra legem, in
particolare per garantire le migliori opportunità in favore dei lavoratori
agricoli in caso di infortuni e malattie e per una più efficace tutela della
maternità e per lo sviluppo delle tematiche inerenti la sicurezza e la
formazione del personale.
3) Mercato del lavoro- Convenute
nuove norme in materia di part-time, con particolare riferimento alle attività
temporanee od occasionali, in specie negli agriturismi, aziende con vendita
diretta, maneggi, fattorie didattiche e nelle aziende similari; introdotte
norme più flessibili per le piccole aziende del settore agrituristico,
flessibilità che saranno gestite in un contesto di Accordo Quadro Provinciale e
con opportune convenzioni.
4) Apprendistato- Il
C.P.L. ha recepito integralmente il protocollo sottoscritto a livello nazionale
nel luglio 2012.
5) Riassunzione e Convezioni- Confermato il diritto di riassunzione
per gli operai a tempo determinato, attraverso anche norme tese a stabilizzare
l’occupazione in presenza di nuovi avviamenti o in caso di cessazione del
rapporto di lavoro. Raggiunta, inoltre, un’intesa volta a definire un Accordo
Quadro Provinciale teso a regolare le convenzioni che potranno essere
aziendali, interaziendali, settoriali o territoriali. Istituito, presso
l’Osservatorio, il Registro Cronologico delle convenzioni; nell’ambito delle
convenzioni, formeranno oggetto di discussione le dinamiche organizzative in
tema di orario di lavoro, flessibilità, governo delle crisi e quant’altro.
6) Classificazione del personale e altre norme di
carattere organizzativo- Sostanzialmente
inalterato il quadro classificatorio, stabilite nuove regole in caso di lavoro
eccedente l’ordinario in caso di part- time, criteri di maturazione delle
ferie, permessi per il personale O.T.D. in analogia a quanto previsto per il
personale fisso.
7) Parte Economica- Convenuto
l’aumento salariale nella misura del 5,3%, sul salario tabellare al 31/12/2011,
tale aumento è erogato in due soluzioni: la prima pari al 2,65%
dall’01/01/2013; la seconda pari al 2,65% dall’01/10/2013. Stabilita una norma
di interpretazione autentica in relazione all’art. 44 del C.C.N.L. vigente,
sulla retribuzione imponibile anche ai fini previdenziali.
Stabilizzato,
inoltre, il salario di produttività, attraverso una normativa generale valevole
per le prestazioni di lavoro eccedente l’ordinario, lavoro notturno ed a turni,
consentendo ai lavoratori un consistente sgravio fiscale.
Stabilito,
inoltre, un elemento salariale integrativo, pari allo 0,3%, per i lavoratori
specializzati, qualora addetti ad impianti innovativi con mansioni
particolarmente specialistiche.
Convenuta,
altresì, un’importante norma in tema di calamità atmosferiche e crisi: qualora
si determinino eventi tali da compromettere i raccolti e conseguentemente i
livello occupazionali, si darà corso, attraverso opportune convenzioni, ad accordi
tesi a consentire la raccolta dei prodotti.
8) Parte Normativa- Convenute
molte nuove regole in materia di sicurezza del lavoro, modalità di pagamento
delle retribuzioni ed in materia di appalti.
L’ipotesi di accordo del
18/01/2013 è stata ratificata in data 25/01/2013 da tutte le parti stipulanti,
presso la sede di Confagricoltura Bologna.
Il nuovo contratto di lavoro provinciale avrà valenza ed efficacia,
pertanto, alle scadenze stabilite a seguito della ratifica resa dai
rappresentanti di Confagricoltura Bologna, Coldiretti Bologna, CIA Bologna e
Imola, FLAI - CGIL Bologna e Imola, FAI – CISL Bologna e UILA – UIL Bologna.
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