FONTE: MIPAAF
CATANIA: ANCHE DURANTE LE FESTE FONDAMENTALE AZIONE
DI VIGILANZA E CONTROLLO DEI NAC.
SEQUESTRI PER OLTRE 9 MILIONI DI EURO
“Anche
nel periodo delle festività natalizie si conferma fondamentale l’azione di
vigilanza e di contrasto delle frodi da parte dei Nuclei Antifrodi Carabinieri.
I risultati delle ultime operazioni dimostrano che non bisogna mai abbassare la
guardia, al fine di garantire tanto i consumatori negli acquisti quanto i
produttori onesti. Un plauso particolare per l’attività svolta con l’Interpol
che ha consentito di individuare una serie di prodotti contraffatti e
falsamente Made in Italy commercializzati nel territorio dell’Unione europea ed
in alcuni Paesi terzi. Ringrazio quindi per il loro impegno tutti gli uomini e
le donne del Comando Carabinieri delle Politiche Agricole e Alimentari”.
Così
il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania
ha commentato i risultati dell’attività operativa dei Nac nel periodo delle
festività natalizie.
Proprio
in questi giorni, infatti, i Nuclei Antifrodi Carabinieri del Comando
Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno intensificato le attività di
vigilanza sulle imprese di produzione agroalimentare, sui mercati generali e
rionali delle principali città e nei centri commerciali della grande
distribuzione organizzata.
Questi
i principali illeciti riscontrati dai NAC nel corso dei controlli:
IMPRESE AGRICOLE/ALIMENTARI
SUPERMERCATI/PUNTI VENDITA
CONTROLLATI
|
N.
258
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VIOLAZIONI ACCERTATE
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Penali/Amministrative:
N. 81
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SEGNALAZIONI
ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA
|
N. 121
|
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SEQUESTRI
|
Tipologia Prodotti Irregolari:
- olio;
- ortofrutta;
- vitivinicoli;
- lattiero-caseari;
- gastronomici;
- cerealicoli;
- prosciutti.
|
Quantità
Tonn.
3.351
|
Controvalore
€
9.504.006
|
Area nord Italia
Il
Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma nel nord Italia ha riscontrato diverse
irregolarità sulla falsa evocazione dei marchi DOP e IGP. In particolare nelle
province di Reggio Emilia, Varese e Parma sono stati sequestrati prodotti
vitivinicoli, oleari, gastronomici e ortofrutticoli per un valore di oltre
560.000 euro e contestate sanzioni amministrative per oltre 20 mila euro.
In
un’azienda alimentare della provincia di Reggio Emilia sono state sequestrate
60 mila confezioni monodose ed oltre 1.700 litri di olio extra vergine di oliva nonché circa 4.800 litri di Aceto Balsamico di Modena IGP, anche questi in
61.088 confezioni monodose destinate alle insalate preconfezionate, per
violazioni alla normativa sulla rintracciabilità. Il prodotto sequestrato è ora
avviato alle analisi di laboratorio perché sul circuito commerciale di vendita,
che ha interessato il nord Italia, non è stato possibile individuare alcuna
precisa indicazione sulla genuinità e reale provenienza del prodotto.
Presso
una società di confezionamento di prodotti alimentari in provincia di Varese
sono stati bloccati oltre 2.400 kg tra olio extravergine di oliva, aceto bianco e
balsamico di Modena IGP, anche questo per violazioni alla norme sulla
rintracciabilità.
In
alcuni supermercati nel centro e nel nord Italia e presso un'azienda alimentare
in provincia di Parma, sono state sequestrate oltre 90.000 kg tra pizze surgelate, paste alimentari e pomodori
secchi, evocanti falsamente in etichetta le DOP “Parmigiano Reggiano”,
“Mozzarella di Bufala Campana” “Gorgonzola" e “Pecorino Sardo”.
Area centro Italia
Il
Nucleo Antifrodi Carabinieri di Roma nel centro Italia ha svolto controlli in
provincia di Latina presso gli agriturismi verificando anche 115 mila euro di finanziamenti
comunitari destinati alle strutture ricettive.
Area sud Italia
Il
Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno ha riscontrato irregolarità
sull'etichettatura e sulla rintracciabilità di vari prodotti agroalimentari. In
particolare sono stati sequestrati prodotti conservieri e prosciutti per un
valore di oltre 17 mila euro e contestate sanzioni amministrative per 1.500
euro.
Inoltre
sono stati sequestrati presso il porto di Napoli oltre 44 mila confezioni di
pomodori destinati in Canada con falsa data
di scadenza, alterata per “allungarne” il possibile periodo di
commercializzazione, mentre presso una società di distribuzione alimentare, in
provincia di Caserta, sono stati sequestrati 70 kg di prosciutti venduti irregolarmente come
"Prosciutto di Parma", ma privi di indicazioni sulla
rintracciabilità.
Inoltre
nell’ambito dell’operazione OPSON pianificata da Interpol, i Nuclei Antifrodi
Carabinieri hanno segnalato 23 tipologie di prodotti contraffatti e falsamente
indicanti marchi di qualità, individuati in Romania, Olanda, USA, Danimarca,
Belgio, Germania, Inghilterra, Svezia e Egitto.
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