Oltre 65mila
euro la cifra raccolta con i proventi dell'asta benefica e le donazioni
dirette. “Gli agricoltori hanno dimostrato che in una sola sera si può dare una
risposta concreta alle necessità delle zone terremotate, un segnale forte
quando dal governo invece sono arrivate, per ora, solo belle parole e promesse”
- commenta Guglielmo Garagnani presidente di Confagricoltura Emilia Romagna e
organizzatore dell'asta di beneficenza svoltasi ieri, sabato 1 dicembre, a
Palazzo Albergati, Bologna. E aggiunge: “il nostro impegno per la ricostruzione
dell'asilo parrocchiale della comunità di Mortizzuolo, scelta come simbolo per
le sue profonde radici rurali, continuerà nei prossimi mesi con una lotteria
gestita dalla Diocesi di Carpi grazie alla quale puntiamo a raddoppiare la
somma raccolta fino ad ora”.
“Confagricoltura
ha voluto testimoniare la sua attenzione costante ai problemi di questa terra
così duramente colpita, anche e soprattutto, nel momento in cui l'attenzione
mediatica rischia di affievolirsi” - ha detto nel suo intervento il presidente
nazionale dell'organizzazione degli imprenditori agricoli, Mario Guidi. Poi ha
concluso: “Abbiamo scelto l'asta come modo concreto, seppur in una cornice
lieve, per sottolineare, contribuendo alla ricostruzione di un asilo, la voglia
di futuro della gente emiliana. Ci auguriamo che questa regione, tanto
importante per l'immagine del made in Italy e del Pil nazionale, possa ricevere
al più presto le risorse necessarie ad una completa ripresa, non animata solo
dalle azioni degli uomini di buona volontà”.
L'asta svoltasi
durante una cena con più di 300 commensali, preparata dalla “Brigata della
Tavola della Signoria” di Palazzo Albergati, è stata battuta
dall'Amministratore Delegato di Christie's Italia, Clarice Pecori Giraldi. Tra
i lotti più contesi, la selezione di vini donata dai marchesi Antinori e
aggiudicata a 3500 euro; la cena offerta dal celebre chef Fulvio Pierangelini
nella sua casa a Campo dei Fiori nel cuore di Roma (3200 euro) e la
bottiglia Magnum Sassicaia annata 2007 della Tenuta San Guido (2600 euro).
Accesa è stata anche la battaglia per aggiudicarsi il lotto 29: Culatello di
Zibello Dop stagionato 18 mesi e aceto balsamico tradizionale invecchiato mezzo
secolo del gruppo Cremonini (1600 euro).
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