Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Ferrara
Nel corso di due servizi di vigilanza coordinati dal Comando di Polizia provinciale a tutela delle norme sulla fauna ittica, l’ecosistema acquatico e la pesca, con particolare riguardo alla tutela del novellame, una pattuglia di Guardie giurate ecologiche di Ferrara, a bordo di un’imbarcazione, ha recuperato sette cogolli.
“Gli attrezzi, vietati per legge, che occupavano gran parte del corso d’acqua e creavano una trappola micidiale per i pesci – spiega il comandante della Polizia provinciale Claudio Castagnoli - sono stati rinvenuti nelle acque del canale Foce a circa 150 metri dal punto posto all’ingresso delle saline di Comacchio ed in altri canali adduttori alle Valli di Comacchio e tutto il pesce all’interno è stato immediatamente liberato”.
Le reti abusive avevano maglie di misura inferiore a quella prescritta, non erano segnalate ed erano prive di qualsiasi contrassegno di identificazione.
Alcuni cogolli, per le pessime condizioni, sono andati distrutti nel recupero, mentre uno è stato sottoposto a sequestro amministrativo e consegnato all’ente di gestione per i parchi e la biodiversità – Delta del Po di Comacchio, a disposizione dell’autorità procedente.
“Rivolgo un particolare ringraziamento alle guardie ecologiche – prosegue il comandante Castagnoli – per l’impegno profuso in questa faticosa attività, tesa a tutelare i pescatori onesti e contrastare coloro che non comprendono che la cattura con mezzi vietati, spesso di pesce sotto misura, crea un danno all’intero ecosistema e quindi a tutti noi”.
giovedì 18 luglio 2013
GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE CONTRO LA PESCA ABUSIVA NEL PARCO DEL DELTA DEL PO
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