Fonte: Segreteria Paolo Bruni
(13 ottobre 2011) "La modifica introdotta dalla Commissione nella proposta di regolamento sullo sviluppo rurale e volta a rimuovere i limiti di accesso agli investimenti per le imprese che superano la soglia di piccole e medie imprese, accoglie le pressanti richieste della cooperazione agricola europea e conferma la disponibilità al confronto ribadita dal Commissario Ciolos" lo ha dichiarato oggi a Bruxelles Paolo Bruni presidente della Cogeca.
"Desidero rallegrarmi per il superamento di una palese contraddizione tra l’obiettivo di rafforzare le cooperative nel riequilibrio della catena alimentare e la regolamentazione che ne impediva l’accesso alle misure di miglioramento delle attività di trasformazione e commercializzazione previste nel secondo pilastro", ha continuato Bruni
"Ci auguriamo – ha concluso Bruni-che durante il lungo iter legislativo di riforma della PAC le istituzioni comunitarie confermino tale impostazione ed accolgano le altre proposte della cooperazione agricola per rafforzare la competitività del settore e garantire maggiore stabilità al reddito dei produttori"
venerdì 14 ottobre 2011
BRUNI (COGECA): «MOLTO POSITIVA SOPPRESSIONE LIMITI DIMENSIONALI PER INVESTIMENTI NELLO SVILUPPO RURALE»
Etichette:
Cogeca,
Dacian Ciolos,
Pac 2014-2020,
Paolo Bruni,
riforma
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento