Fonte: Giunta Regionale - Agenzia Informazione e Ufficio Stampa
Bologna - E’ entrato in vigore il nuovo schedario viticolo, ma gli agricoltori potranno fare comunque la dichiarazione della produzione della vendemmia 2011-2012, anche nel caso di divergenze tra i dati di superficie dichiarati e quelli rilevati dalle foto aeree. Il Ministero delle politiche agricole infatti ha emanato una circolare che, per questo primo anno di applicazione delle nuove procedure, stabilisce un regime transitorio, mettendo gli agricoltori nelle condizioni di adempiere comunque agli obblighi di legge, anche quando sono presenti dati in anomalia. "Un risultato positivo che accoglie quanto chiesto da questa e dalle altre Regioni e che fornisce agli agricoltori la possibilità di compilare la dichiarazione di raccolta e rivendicazione DOC e IGT, con riferimento all’effettiva produzione" – ha sottolineato l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni.
Lo schedario viticolo è la banca dati delle superfici coltivate a vite su tutto il territorio regionale e nazionale e costituisce la base informativa per tutti gli adempimenti comunitari e di legge. La novità principale, introdotta dalla normativa entrata in vigore con questa campagna vendemmiale, è rappresentata dalla dichiarazione unica di raccolta e rivendicazione e dall’obbligo di corrispondenza tra le superfici dichiarate dagli agricoltori e quelle rilevate attraverso le verifiche con le foto aeree.
mercoledì 28 settembre 2011
NUOVO SCHEDARIO VITICOLO, MINISTERO ACCOGLIE RICHIESTA REGIONI. DICHIARAZIONI POSSIBILI ANCHE IN CASO DI ANOMALIE RISPETTO ALLE RILEVAZIONI AEREE.
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