Fonte: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
“Arrivando qui da Tel Aviv ho potuto constatare di persona lo straordinario sforzo che le autorità e il popolo israeliano hanno fatto e continuano a fare per rendere fertile un territorio semidesertico e con così limitate precipitazioni. Sono rimasto impressionato dai progressi realizzati in questa regione del Negev dove il deserto sta addirittura recedendo”.
Così il Ministro delle politiche agricole Giancarlo Galan, è intervenuto alla Conferenza internazionale sulla lotta contro la desertificazione presso il Centro di ricerca di Sde Boker. Il Ministro, nel corso della sua visita in Israele iniziata ieri, ha anche incontrato la comunità italiana durante la visita alla Sinagoga che si è trasferita da Conegliano Veneto a Gerusalemme nel 1951 e oggi ha firmato, con il Ministro israeliano dell’Agricoltura e sviluppo rurale Shalom Simhon, il Memorandum of Understanding di cooperazione scientifica in ambito agricolo
“La determinazione e le capacità organizzative del popolo ebraico sono note e hanno certamente aiutato a raggiungere questi straordinari risultati. Ma permettetemi di ricordare – ha dichiarato il Ministro – anche il contributo di innovazione, direi quasi di genialità, che proprio nel settore dell’irrigazione ha raggiunto qui le sue massime vette. È infatti un israeliano di origine italiana l’inventore del sistema di irrigazione a goccia, oggi universalmente utilizzato, che venne qui sperimentato da Giulio De Angelis, uno dei fondatori di un kibbutz e uno dei massimi pionieri della ricerca agricola nelle zone aride e desertiche”.
“Ho potuto visitare questa mattina un laboratorio di sperimentazione contiguo al Centro di Sde Boker. Mi complimento per il lavoro che viene qui svolto e sono sicuro che attraverso la collaborazione con ricercatori e studiosi italiani potremo ottenere risultati di reciproca utilità”.
“È con questo spirito che ho firmato con il mio collega Ministro Simhon un importante Memorandum d’Intesa tra i nostri due Ministeri. Questa intesa non è un generico e astratto protocollo, ma individua – ha precisato il Ministro Galan –specifiche tematiche e settori di comune interesse, su cui abbiamo deciso di concentrarci. Penso soprattutto all’adattamento dell’agricoltura al cambiamento climatico e la mitigazione dei suoi effetti. Voglio ribadire che l’impegno per la lotta alla desertificazione e il miglioramento delle tecniche agricole deve essere portato avanti a livello globale. Mi auguro pertanto che questo Memorandum di ricerca scientifica applicata che firmiamo oggi con gli amici israeliani porterà risultati di cui tutti potranno beneficiare”.
“Israele è un ottimo esempio di come, tramite impegno e acquisizione di conoscenze, è possibile rallentare o in alcuni casi sconfiggere il fenomeno della desertificazione. Il mio auspicio è che – ha concluso il Ministro – anche altri Paesi possano investire risorse e sostenere iniziative analoghe a quelle portate avanti da Italia e Israele per continuare a ricercare nuove tecniche per migliorare le condizioni di vita degli abitanti del pianeta”.
martedì 9 novembre 2010
IL MINISTRO GALAN IN VISITA IN ISRAELE INTERVIENE ALLA ‘CONFERENZA INTERNAZIONALE SULLA LOTTA ALLA DESERTIFICAZIONE’
Etichette:
desertificazione,
Giancarlo Galan,
Israele,
Shalom Simhon
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento