Fonte: Confagricoltura
“Cresce la sfiducia nelle campagne”. Lo sottolinea Confagricoltura in relazione ai risultati della prima indagine dell’Ismea sul sentiment delle imprese agricole, che è peggiorato nell’ultimo trimestre del 2012 (-2% rispetto al trimestre precedente, -1% su base annua).
Confagricoltura pone in evidenza come, dalle opinioni dei 900 agricoltori e allevatori intervistati da Ismea, emerga che il pessimismo è dovuto, in generale, ai bassi livelli produttivi, all’ulteriore rincaro dei mezzi correnti di produzione ed alla stagnazione della domanda e dei mercati.
Sfiducia acuta hanno soprattutto allevatori e olivicoltori, che non riescono a far quadrare i conti aziendali. Ottimisti sono invece i viticoltori, grazie ad una vendemmia di elevata qualità e ad un andamento favorevole dell’export.
“Il Paese non può permettersi un sistema economico ‘sfiduciato’ – commenta Confagricoltura – Il nuovo governo dovrà mettere subito in agenda adeguate politiche di rilancio dell’agricoltura che fino ad oggi sono mancate, dando maggiore impulso a ricerca, sviluppo, innovazione. Il futuro dell’agroalimentare italiano è nell’export”.
venerdì 8 marzo 2013
CRISI, CONFAGRICOLTURA: “ALLEVATORI E OLIVICOLTORI PESSIMISTI SUL FUTURO. INVECE C’ È OTTIMISMO NELLE CANTINE”
Etichette:
confagricoltura,
indagine,
Ismea
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento