FONTE: AUTOCHTONA
Lambrusco, Sangiovese e Pignoletto sono solo alcuni dei vitigni presenti ad Autochtona 2010, il Forum nazionale dei vini autoctoni che si terrà dal 25 al 28 ottobre a Bolzano.
(Bolzano, 22 ottobre 2010) Da lunedì 25 ottobre a Bolzano vanno in rassegna i vitigni punta di diamante della nostra regione, quali Lambrusco, Sangiovese, Pignoletto, oltre ai meno noti Uve del Tundè, Burson, Centesimino e Uva Spergola. Sono più di 70 le aziende vitivinicole a rappresentare il mondo dei vitigni autoctoni italiani a Bolzano ed è dalla regione Emilia Romagna la delegazione di espositori più numerosa.
Due sono le aziende reggiane che partecipano all’evento: Casali Viticultori srl (Pratissolo di Scandiano) e Quarticello di Roberto Maestri (Montecchio Emilia). La prima presenta vini ottenuti dall’Uva Spergola, vitigno che si può trovare esclusivamente nelle colline della provincia di Reggio Emilia mentre la seconda propone vini che provengono da uve tipiche della zona come il Lambrusco e la Malvasia Aromatica di Candia.
L’azienda agricola Opera 02 (Levizzano di Castelvetro) si fa portavoce della provincia modenese e delizierà i visitatori della manifestazione bolzanina con vini come Opera Gentile Malbo Gentile IGT che nasce dall’uva Malbo Gentile e Operosa Lambrusco di Modena Rosato DOP secco creato dalla combinazione tra l’uva Grasparossa e l’uva Salamino di Santa Croce.
L’azienda parmense “Elena di Cunial Dr. Gianmaria” a (Traversetolo) proporrà ai visitatori vini che nascono da uve Sangiovese e Barbera.
Ad aggiungere valore alla rappresentanza emiliana è la partecipazione del Consorzio Vini Colli Bolognesi (Monteveglio) che farà conoscere il Pignoletto, vino che ha appena ottenuto il riconoscimento della DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) come tipico della zona dei colli bolognesi.
A completare la rappresentanza della regione per la zona romagnola è presente la Strada del Sangiovese-Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza la quale darà spazio a gruppi di produttori provenienti da due consorzi, quello del Tundè e quello de il Bagnacavallo, e una associazione imprenditori che opera nelle prime colline di Faenza. Le etichette proposte dalla Strada romagnola nascono dalla vinificazione di vitigni Longanesi e Fortana, oltre al vitigno dell’Uva del Tundè e all’Uvadora.
Infine l’azienda agricola Sbarzaglia Luca (Villanova di Ravenna), situata in provincia di Ravenna che propone due etichette dai nomi affascinanti: Silente-Rosso del Tundè e Sospiro-Rosso del Tundè.
Le aziende rappresentanti le diverse province emiliane e romagnole si vedranno in gara a concorrere lunedì 25 ottobre per il premio finale “Autochtona award 2010”, che verrà assegnato da una giuria composta da giornalisti, esperti degustatori e gestori di enoteche.
Tutte le informazioni: www.autochtona.it
lunedì 25 ottobre 2010
I VINI REGIONALI DELL’EMILIA- ROMAGNA PROTAGONISTI AD AUTOCHTONA
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