Fonte: Agrinsieme
“Le notizie apparse oggi (18/11/2013) sulla stampa riguardanti i presunti errori nei calcoli relativi alla passata gestione delle quote latte esigono, come in più occasioni abbiamo affermato, un’immediata verifica che porti, dopo anni, a mettere la parola fine a questa vicenda, per la quale abbiamo già pagato troppo”. Lo afferma Giuseppe Politi, coordinatore di Agrinsieme (il coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative italiane), che denuncia per l’ennesima volta una situazione intollerabile e mai chiarita.
“Dobbiamo ricordare - aggiunge il coordinatore di Agrinsieme - che per la cattiva gestione delle quote latte stiamo ancora pagando in sede europea gli errori di chi ‘nel pubblico’ ha governato la questione e di chi non ha rispettato il sistema. A questo riguardo, se gli errori di calcolo dovessero essere confermati, andrà valutata la posizione degli allevatori, in particolare quelli in regola che in passato hanno investito per acquistare le quote di produzione”.
“Senza contare che rinviare ancora - ha concluso Politi – accresce peraltro il rischio, una volta appurati i fatti, di non poter più riscuotere le somme dovute dagli allevatori che in passato hanno splafonato. Paradossalmente potremmo ritrovarci nel 2015, terminato il regime delle quote latte, ad interrogarci ancora su chi e come debba pagare il superprelievo.”
martedì 19 novembre 2013
QUOTE LATTE: AGRINSIEME, SERVE UN’IMMEDIATA VERIFICA PER METTERE LA PAROLA FINE AD UNA QUESTIONE PER LA QUALE SI È PAGATO GIÀ TROPPO
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