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lunedì 2 agosto 2010

Agrea raggiunge la soglia di sicurezza per i pagamenti del Programma di sviluppo rurale e le scadenze previste per la Domanda Unica 2009

FONTE: GIUNTA REGIONALE EMILIA - ROMAGNA

Rabboni: "Un ottimo risultato a sostegno delle aziende in difficoltà"

Bologna - I pagamenti effettuati nel 2010 da Agrea, l’rganismo pagatore regionale, sul Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (Psr) hanno raggiunto 71 milioni di euro. Questo traguardo consente alla Regione Emilia-Romagna di superare, con sei mesi di anticipo rispetto alla scadenza del 31 dicembre, la soglia di sicurezza necessaria per evitare il “disimpegno automatico”, ossia la decurtazione delle risorse comunitarie non impegnate entro un determinato periodo di tempo introdotta dall’Unione europea.
“Siamo di fronte a un risultato certamente positivo - sottolinea per l’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni - che, oltre a preservare le risorse attribuite alla nostra Regione, potrà consentire in futuro di accedere a eventuali riparti di disponibilità aggiuntive. Agrea, unitamente ad altri attori del sistema, è stata in grado di mantenere un significativo supporto finanziario alle imprese agricole in un periodo caratterizzato da gravi problemi di mercato. La recente approvazione di 67 progetti di filiera, per i quali sono previsti investimenti pubblici per oltre 106 milioni di euro, contribuirà sicuramente a incrementare il livello dei pagamenti. A questo riguardo voglio ricordare a tutti i beneficiari che potranno richiedere un anticipo pari al 50% del contributo concesso”.
Agrea ha inoltre comunicato che, a valere sulla Domanda Unica 2009, sono stati liquidati circa 350 milioni di euro (oltre il 98% delle richieste ritenute ammissibili al pagamento) con un incremento del 7% sulla somma pagata rispetto all’anno precedente. Questo risultato, raggiunto nelle scorse settimane, ha consentito di rispettare la scadenza del 30 giugno stabilita dall’Unione europea.

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