Con la riapertura delle scuole, torna la necessità di dare la più ampia diffusione ai criteri di una corretta alimentazione. E’ quanto sostiene Coldiretti Donne Impresa dell’Emilia Romagna alla luce dei dati dell’ultima indagine “Okkio alla salute” del ministero della Salute, che ha rilevato in Emilia Romagna la presenza del 22,1 per cento di bambini sovrappeso e il 7,2 per cento di obesi.
Si tratta di valori – commenta Coldiretti – al di sotto della media nazionale (22,2 per cento sovrappeso e 10,6 per cento obesi), che rispetto all’indagine del 2010 ha fatto registrare un calo dell’1,4 per cento degli obesi, ma un aumento del 2 per cento dei bambini sovrappeso. Tra le cause dello scompenso di peso – sottolinea Coldiretti – va annoverato una alimentazione non corretta, in particolare un consumo inadeguato di frutta. Più del 35% dei ragazzi – secondo i dati della ricerca del ministero – consuma frutta solo una volta al giorno.
Per contribuire all’affermarsi di corretti stili alimentari, Coldiretti Donne Impresa e Campagna Amica, in vista dell’inizio della scuola, hanno presentato a Bologna il progetto “Educazione alla Campagna Amica” che coinvolgerà gli alunni delle scuole elementari di tutta l’Emilia Romagna. Quest’anno – informa Coldiretti – il progetto ha per tema “Prodotti a Regola d’Arte. Dalla nostra terra i capolavori del gusto” e impegnerà i bambini delle scuole elementari e non solo, in ricerche e libere creazioni artistiche che porteranno alla scoperta delle bontà del cibo dell’Emilia Romagna, con particolare riferimento ai prodotti Dop e Igp, coinvolgendo anche le opere di grandi pittori di questa terra, dai Carracci a De Pisis.
“Lo scorso anno scolastico – ricorda la delegata di Coldiretti Donne Impresa, Lorella Ansaloni – il progetto di Coldiretti ha coinvolto oltre 8.000 alunni di 350 classi. Per il 2013-2014, come ogni anno, chiederemo agli inseganti e agli alunni di svolgere il programma il più possibile in forme accattivanti, con lavori singoli o di classe, che consentano di conoscere il proprio territorio, la sua storia, la cultura. Ecco il motivo del collegamento con l’arte di pittori del nostro territorio che hanno dipinto il cibo nelle più svariate forme. Per svolgere questi lavori, metteremo a disposizione i nostri collaboratori e i nostri agricoltori per approfondire i temi dei prodotti agricoli, sia con visite nelle aziende, sia con la presenta dei nostri esperti in classe”.
Con i rappresentanti dell’agricoltura, il programma di Educazione alla Campagna Amica – ricorda Coldiretti – coinvolge anche esperti di alimentazione infantile del Centro regionale per i disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva del policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, diretto dal professor Emilio Franzoni, insieme con l’associazione Famiglie Neurologia Pediatrica (Fanep), presieduta da Valentino di Pisa. I loro esperti – sottolinea Coldiretti – hanno realizzato con noi i materiali didattici che verranno consegnati agli insegnanti per ricordare le basi della buona alimentazione a partire dalla necessità di consumare più frutta perché consente di ridurre le cause di malattia collegate direttamente all’obesità e che sono responsabili, secondo i dati della Commissione europea, del 7 per cento dei costi sanitari dell’Unione europea. Nei prossimi giorni anche tutte le scuole primarie della provincia di Ferrara riceveranno i materiali per l’adesione al progetto 2013/2014 che si svolgerà anche attraverso lezioni in aula, giochi, laboratori, visite in aziende agricole e fattorie didattiche ferraresi per conoscere molto da vicino il percorso del cibo e le particolarità produttive ed “artistiche “ della buona e sana alimentazione .
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