Fonte: Confagricoltura
“L’istruzione scolastica oggi non risponde più alle richieste del mercato del lavoro. Per ridurre il grave scollamento tra formazione e tessuto imprenditoriale italiano, le scuole devono aprirsi alle imprese. Serve una scuola che prepari al mondo del lavoro e all’attività di impresa. L’istruzione e la formazione sono essenziali per avere una nuova classe imprenditoriale e di lavoratori, che producano valore per se stessi, ma anche per il territorio in cui vivono e lavorano”. Lo ha detto il vicepresidente nazionale dell’Anga, Alessandra Cecere, intervenendo all’incontro delle categorie imprenditoriali giovanili con i ministri dello Sviluppo economico, Corrado Passera e dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Francesco Profumo.
“Chiediamo di istituzionalizzare un rapporto costante tra scuole e imprese condotte da ‘under 40’, anche attraverso incontri a cadenze fisse. Sono soprattutto i giovani a poter più facilmente coinvolgere ed appassionare altri giovani parlando un linguaggio comune”. Per L’Anga è necessario divulgare nelle nuove generazioni una cultura d'impresa capace di far acquisire ai giovani competenze trasversali, mettendoli in grado di relazionarsi in un contesto nazionale, europeo e globale. “Per rilanciare il tessuto economico imprenditoriale occorre, però, renderlo più appetibile, puntando sulle politiche di contesto. Va messa in primo piano la tutela, sia del territorio, sia della concorrenza e della qualità - conclude il vicepresidente dei giovani di Confagricoltura -. Ma occorre intervenire anche sul ricambio generazionale, sul credito, sull’innovazione tecnologica e sulla diffusione della banda larga nei territori rurali“.
Visualizzazione post con etichetta Francesco Profumo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Francesco Profumo. Mostra tutti i post
giovedì 27 settembre 2012
I GIOVANI DI CONFAGRICOLTURA INCONTRANO I MINISTRI PASSERA E PROFUMO
giovedì 7 giugno 2012
CATANIA: LEGALITÀ SCUOLA E AGRICOLTURA PER LASCIARE UN PAESE MIGLIORE ALLE NUOVE GENERAZIONI
Fonte: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
“II senso della nostra presenza è rappresentato dal valore che diamo alla scuola, all’agricoltura e alla legalità. Questi tre riferimenti ci uniscono oggi e devono diventare sempre di più caratterizzanti di quella che è la fisionomia del nostro Paese. Scuola, agricoltura e legalità per fare insieme un’Italia migliore”. Lo ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, in occasione della firma dell’intesa con il Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, il presidente di Coldiretti, Sergio Marini e don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione Libera. La sigla dell’accordo è avvenuta questa mattina presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Emilio Sereni di Roma. “Il momento unificante di questa mattinata - ha aggiunto il Ministro Catania - è il fatto che qui sono insieme Libera di Don Ciotti, la Coldiretti, con il presidente Sergio Marini, e il Governo che oggi rappresento insieme al Ministro Profumo. Un Governo che ha fatto della cifra della legalità uno dei caratteri distintivi. Stiamo attraversando un momento economico molto difficile, la nostra è una situazione complessa, per alcuni versi drammatica e il Paese è in grave sofferenza. Forse questo elemento, ovvero la caratterizzazione per la legalità, non appare in tutta la sua forza. In realtà è una delle stelle polari del nostro lavoro, in qualsiasi momento e in qualsiasi frangente: sia quando ci riuniamo a livello di Consiglio dei Ministri, sia quando operiamo singolarmente, l’elemento della battaglia per la legalità e della lotta alla criminalità ci accompagna costantemente. In particolare per quanto riguarda il mio Ministero, sono contento di poter ringraziare qui tutto il Corpo Forestale che in questa lotta per la legalità è particolarmente presente. So che tante cose sono fatte dal Cfs insieme a Libera di Don Ciotti e questo mi rende particolarmente orgoglioso, così come mi fa piacere sentire dalla preside che il Corpo forestale ha avuto un ruolo importante e lo ha tuttora nella vita dell’istituto”. La Carta d’intenti siglata oggi ha l’obiettivo di favorire l’informazione e la sensibilizzazione delle nuove generazioni su temi quali la tutela dell’ambiente, il ciclo dei rifiuti, il consumo sostenibile e la lotta all’ecomafia, offrendo alle scuole un quadro di riferimento all’interno del quale predisporre un’offerta formativa che valorizzi l’educazione alla convivenza civile e i principi della legalità e della nostra Costituzione. Per raggiungere queste finalità gli attori coinvolti nell’accordo promuoveranno un’insieme di attività congiunte volte a realizzare contenuti e programmi in materia di formazione, politiche agricole, alimentari, forestali e legalità, attraverso la concretizzazione di reti di scuole che approfondiscano questi temi. Inoltre è previsto l’avvio, d’intesa con le amministrazioni locali e il settore produttivo, di progetti ed iniziative pilota mirate ad offrire ai giovani, coinvolgendo anche quelli che si trovano ristretti in Istituti Penali Minorili, nuove opportunità di orientamento professionale e di inserimento lavorativo nell’agroalimentare. È prevista inoltre l’attuazione di programmi dedicati a soggetti con disabilità, valorizzandone le capacità e competenze lavorative ed inserendole nelle aziende agricole sociali (con particolare riferimento alle imprese condotte da giovani o donne) e nelle cooperative agroalimentari. L’intesa impegna le parti a progettare un piano specifico di attività che coinvolgano le scuole per l'Expo 2015 e di iniziative volte a promuovere il tema del diritto ad una alimentazione sana, sicura e sostenibile. Una specifica attenzione, infine, sarà dedicata al rafforzamento del connubio tra agricoltura e legalità attraverso la promozione, con il fondamentale contributo del Corpo Forestale dello Stato, di attività all’interno di istituti scolastici posti in zone ad alto rischio ambientale e criminale, con particolare riguardo alla tutela e al ripristino delle aree verdi, alla sicurezza agroalimentare ed alla lotta alle agro mafie.
“II senso della nostra presenza è rappresentato dal valore che diamo alla scuola, all’agricoltura e alla legalità. Questi tre riferimenti ci uniscono oggi e devono diventare sempre di più caratterizzanti di quella che è la fisionomia del nostro Paese. Scuola, agricoltura e legalità per fare insieme un’Italia migliore”. Lo ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, in occasione della firma dell’intesa con il Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, il presidente di Coldiretti, Sergio Marini e don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione Libera. La sigla dell’accordo è avvenuta questa mattina presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Emilio Sereni di Roma. “Il momento unificante di questa mattinata - ha aggiunto il Ministro Catania - è il fatto che qui sono insieme Libera di Don Ciotti, la Coldiretti, con il presidente Sergio Marini, e il Governo che oggi rappresento insieme al Ministro Profumo. Un Governo che ha fatto della cifra della legalità uno dei caratteri distintivi. Stiamo attraversando un momento economico molto difficile, la nostra è una situazione complessa, per alcuni versi drammatica e il Paese è in grave sofferenza. Forse questo elemento, ovvero la caratterizzazione per la legalità, non appare in tutta la sua forza. In realtà è una delle stelle polari del nostro lavoro, in qualsiasi momento e in qualsiasi frangente: sia quando ci riuniamo a livello di Consiglio dei Ministri, sia quando operiamo singolarmente, l’elemento della battaglia per la legalità e della lotta alla criminalità ci accompagna costantemente. In particolare per quanto riguarda il mio Ministero, sono contento di poter ringraziare qui tutto il Corpo Forestale che in questa lotta per la legalità è particolarmente presente. So che tante cose sono fatte dal Cfs insieme a Libera di Don Ciotti e questo mi rende particolarmente orgoglioso, così come mi fa piacere sentire dalla preside che il Corpo forestale ha avuto un ruolo importante e lo ha tuttora nella vita dell’istituto”. La Carta d’intenti siglata oggi ha l’obiettivo di favorire l’informazione e la sensibilizzazione delle nuove generazioni su temi quali la tutela dell’ambiente, il ciclo dei rifiuti, il consumo sostenibile e la lotta all’ecomafia, offrendo alle scuole un quadro di riferimento all’interno del quale predisporre un’offerta formativa che valorizzi l’educazione alla convivenza civile e i principi della legalità e della nostra Costituzione. Per raggiungere queste finalità gli attori coinvolti nell’accordo promuoveranno un’insieme di attività congiunte volte a realizzare contenuti e programmi in materia di formazione, politiche agricole, alimentari, forestali e legalità, attraverso la concretizzazione di reti di scuole che approfondiscano questi temi. Inoltre è previsto l’avvio, d’intesa con le amministrazioni locali e il settore produttivo, di progetti ed iniziative pilota mirate ad offrire ai giovani, coinvolgendo anche quelli che si trovano ristretti in Istituti Penali Minorili, nuove opportunità di orientamento professionale e di inserimento lavorativo nell’agroalimentare. È prevista inoltre l’attuazione di programmi dedicati a soggetti con disabilità, valorizzandone le capacità e competenze lavorative ed inserendole nelle aziende agricole sociali (con particolare riferimento alle imprese condotte da giovani o donne) e nelle cooperative agroalimentari. L’intesa impegna le parti a progettare un piano specifico di attività che coinvolgano le scuole per l'Expo 2015 e di iniziative volte a promuovere il tema del diritto ad una alimentazione sana, sicura e sostenibile. Una specifica attenzione, infine, sarà dedicata al rafforzamento del connubio tra agricoltura e legalità attraverso la promozione, con il fondamentale contributo del Corpo Forestale dello Stato, di attività all’interno di istituti scolastici posti in zone ad alto rischio ambientale e criminale, con particolare riguardo alla tutela e al ripristino delle aree verdi, alla sicurezza agroalimentare ed alla lotta alle agro mafie.
Iscriviti a:
Post (Atom)