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sabato 1 marzo 2014

IL PRESIDENTE DI CIA EMILIA-ROMAGNA ELETTO ALLA VICEPRESIDENZA NAZIONALE

Fonte: Ufficio Stampa Cia Ferrara  

Antonio Dosi è il nuovo vice presidente nazionale dell’associazione, eletto a Roma nei giorni scorsi. Grande soddisfazione di Cia Ferrara

«Partecipare all’Assemblea che ha visto l’elezione del nostro presidente regionale, Antonio Dosi, alla vice presidenza nazionale dell’associazione, è stata davvero una gran soddisfazione – racconta Lorenzo Boldrini, presidente provinciale di Cia Ferrara, a Roma come delegato ferrarese della VI Assemblea Elettiva.» Antonio Dosi, 51 anni, imprenditore agricolo del ravennate, affiancherà per i prossimi quattro anni il neo presidente nazionale Dino Scanavino, imprenditore astigiano del settore vitivinicolo e lavorerà in team con Cinzia Pagni, presidente di Cia Livorno e Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Benevento. Nel corso dell’Assemblea è stata eletta, inoltre, la nuova Direzione nazionale dove è forte la presenza emiliano - romagnola, con otto rappresentanti provenienti da tutta la regione. «L’elezione di Dosi ai vertici della Cia Nazionale e la forte presenza di imprenditori della nostra regione in Direzione generale – continua Lorenzo Boldrini – ha una doppia valenza. Da un lato è certamente il riconoscimento a Dosi come Presidente regionale e come persona capace di idee importanti e strategiche per il settore. Dall’altro riconosce alla nostra associazione regionale, alle imprese agricole associate e dunque alle nostre produzioni, un ruolo strategico per l’intero paese. Ovviamente Dosi rappresenterà gli interessi di tutti gli iscritti alla Cia, che in Italia sono quasi 900 mila, ma è chiaro che la sua elezione è motivo di orgoglio perché è stata presa fortemente in considerazione anche una nostra visione di agricoltura, condivisa pienamente da Cia Ferrara. Una visione concreta fatta di idee per la ripresa e la competitività, di politiche da condividere e portare avanti con le altre associazioni, come nel caso di Agrinsieme, di proposte per la creazione di reti come soluzione all’isolamento dell’impresa dal punto di vista produttivo e commerciale. Un patrimonio di conoscenza e spunti concreti per la ripresa del settore che Dosi porterà sicuramente all’attenzione del nuovo presidente per metterle a disposizione di tutti gli imprenditori agricoli.»

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