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venerdì 31 gennaio 2014

MALTEMPO, CONFAGRICOLTURA: CAMPAGNE ALLAGATE IN PROVINCIA DI ROMA E NEL LAZIO. DANNI CONSISTENTI A COLTURE E ALLEVAMENTI

Fonte: Confagricoltura  

Il presidente di Confagricoltura Roma Giansanti: “Roma è il comune agricolo più grande d’Europa e vogliamo più attenzione”

Le violenti precipitazioni che si sono abbattute sul Lazio e in particolare sulla provincia di Roma nelle ultime ore hanno provocato danni ingenti all’agricoltura. Da una prima analisi di Confagricoltura i danni riguardano soprattutto le colture, ma anche i fabbricati, le attrezzature, i macchinari, le scorte di foraggio e i mangimi. I terreni agricoli intorno alla Capitale, in particolare nelle zone di Maccarese, Fiumicino e Valle del Sole, ma anche della Giustiniana, di Prima Porta e Tiberina, sono completamente sott’acqua e la pioggia non accenna a diminuire. Straripato il fiume Arrone ed è critico il livello delle acque del Sacco. C’è forte preoccupazione soprattutto per i numerosi allevamenti delle aree coinvolte. Problemi anche in Ciociaria a causa dell’esondazione del fiume Aniene e nella provincia di Latina, dove si registrano allagamenti alle colture orticole lungo tutto il litorale pontino. Situazione di allerta nelle province di Viterbo, lungo la Valle del Tevere e nella Valle dei Calanchi, dove è caduta una frana, e di Frosinone. Continua a piovere e si temono smottamenti e straripamenti. “La crescita edilizia incontrollata della città – denuncia il presidente di Confagricoltura Roma e componente della giunta nazionale Massimiliano Giansanti – si ripercuote inevitabilmente sulle campagne che, in caso di piogge prolungate e violente come in questi giorni, diventano bacino di raccolta delle acque, nonostante gli sforzi sostenuti dal Consorzio di bonifica”. Giansanti ricorda che Roma è il più grande comune agricolo d’Europa. “Il nostro settore, come ho recentemente sottolineato anche al sindaco Marino, ha bisogno di maggiore attenzione”.

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