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mercoledì 18 marzo 2015

PIANO ASSICURATIVO AGRICOLO 2015: LE NOVITA’

Fonte: Condifesa Ferrara  

Novità decretate dal nuovo Piano Assicurativo per la copertura dei rischi agricoli agevolati per l’anno 2015 stabilite dal Decreto Ministeriale n. 5447 del 10/03/2015.

In realtà la più importante novità da segnalare per la campagna assicurativa in fase di avvio è che, a partire dal 2015, il PAAN fa parte del più ampio Programma di Sviluppo Rurale Nazionale sulla Gestione del Rischio (PSRN) - attualmente in fase di approvazione presso la Commissione della UE - quale strumento strategico di programmazione, gestione e sviluppo delle misure di intervento, finanziate dall’Europa fino al 31 dicembre 2020, nel settore della gestione del rischi in agricoltura. Con il nuovo PAAN viene abolita la distinzione tra polizze pluririschio e multirischio, prevedendo unicamente polizze la cui quantificazione del danno si concretizza, unicamente al momento della raccolta, come differenza tra resa effettiva e resa assicurata, tenendo conto della compromissione della qualità. Per la prima volta le avversità vengono distinte e classificate in: - catastrofali: caratterizzate da alto impatto territoriale e bassa frequenza (siccità, alluvione, gelo e brina); - di frequenza: caratterizzate da alta frequenza ma modesto impatto territoriale (eccesso di neve, eccesso di pioggia, grandine, venti forti); - accessorie: (colpo di sole/vento caldo, sbalzi termici).

Combinazioni delle avversità
Il PAAN 2015 prevede la possibilità di combinare le avversità nei seguenti modi: a) polizze che coprono l’insieme delle avversità: catastrofali, di frequenza e accessorie; b) polizze che coprono le avversità catastrofali e almeno 1 avversità di frequenza; c) polizze che coprono almeno 3 delle avversità di frequenza + eventualmente 1 o entrambe le avversità accessorie a cui può essere aggiunto anche il rischio gelo - brina; d) polizze che coprono l’insieme delle avversità catastrofali.
Le avversità accessorie sono facoltative e sono obbligatoriamente ricomprese solo nella prima combinazione. Gli schemi di polizza dovranno prevedere una soglia di danno del 30% da applicare sull’intera produzione assicurata.  

Gestione e controllo delle polizze integrative non agevolate
Qualsiasi certificato o polizza integrativa collegata ad una polizza agevolata dovrà essere trasmessa attraverso il Condifesa al Ministero, per evitare la perdita dell’aiuto previsto.  

Contributi sui premi assicurativi
Le percentuali contributive massime sui premi assicurativi, da applicare secondo quanto previsto dal nuovo Piano assicurativo tenuto conto delle disponibilità di bilancio nazionale e comunitario sono, per ogni combinazione coltura, struttura o allevamento /tipologia di polizza/garanzia, le seguenti: Nel caso delle polizze con soglia di danno (contributo Comunitario): - Colture vegetali compresa l’uva da vino per gli eventi assimilabili a calamità naturali, fitopatie e infestazioni parassitarie fino al 65% della spesa ammessa. - Allevamenti/epizoozie/Mancato reddito e abbattimento forzoso fino al 65% della spesa ammessa. - Allevamenti/squilibri igrotermometrici/Riduzioni produzioni di latte: fino al 65% della spesa ammessa. Nel caso di polizze senza soglia di danno (solo contributo Nazionale): - Strutture aziendali/eventi assimilabili a calamità naturali ed eventi climatici: fino al 50% della spesa ammessa. - Allevamenti/animali morti per qualunque causa/smaltimento carcasse: fino al 50% della spesa ammessa.  

Termine di sottoscrizione delle polizze assicurative
Colture a ciclo autunno primaverile e colture permanenti: 20 aprile
Colture a ciclo primaverile: 31 maggio
Colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate: 15 luglio
Colture a ciclo autunno invernale e colture vivaistiche: 31 ottobre  

Sistema di calcolo dei parametri contributivi
Nella sostanza il parametro contributivo 2015 sarà pari alla tariffa media dell’anno in corso per ogni combinazione comune/prodotto/tipologia di polizza (combinazione). Detta tariffa sarà ottenuta dividendo la somma dei premi di assicurazione dell’anno per i relativi valori assicurati dell’anno e moltiplicando per cento. Il parametro potrà essere calcolato anche sulla base dei dati provvisori.

Ulteriori informazioni sul PAI (Piano assicurativo individuale, sul meccanismo di salvaguardia, sui limiti massimi dei parametri e sulle nuove aziende assicurate si possono trovare sul sito www.condifesaferrara.it

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