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mercoledì 21 gennaio 2015

PSR EMILIA-ROMAGNA: NESSUNA BOCCIATURA DALLA UE. L'ASSESSORE CASELLI RISPONDE AL PARLAMENTARE EUROPEO AFFRONTE: POLEMICHE PRETESTUOSE E INGIUSTIFICATE. TUTTI I PSR DELLE REGIONI ITALIANE SONO IN FASE DI NEGOZIAZIONE CON BRUXELLES. AL LAVORO PER CHIUDERE ENTRO FEBBRAIO

Fonte: Giunta Regionale - Agenzia di Informazione e Comunicazione

“Tutti i Psr delle Regioni italiane sono stati oggetto di numerose osservazioni da parte di Bruxelles, nessuno di essi ad oggi è stato approvato, ma solo quello della Regione Emilia-Romagna viene fatto oggetto di questo attacco ingiustificato. Ne prendiamo atto”. Così l’assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli risponde alle dichiarazioni dell’europarlamentare del Movimento Cinque Stelle Marco Affronte a proposito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 dell’Emilia-Romagna, per il quale è in corso la consueta procedura di negoziazione con la Commissione europea. Nessuna “bocciatura” dalla Ue, dunque. “La realtà – sottolinea Caselli – è che stiamo lavorando intensamente. La scelta più importante che abbiamo fatto, in coerenza con l’accordo di partenariato nazionale definito il 29 ottobre scorso, quindi ben dopo l’invio del Psr dell’Emilia Romagna, è stata quella di destinare 49,6 milioni di euro allo sviluppo della banda larga nelle zone rurali. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato tutte le rappresentanze del mondo agricolo riunite nella Consulta regionale e già nei prossimi giorni saremo a Bruxelles, insieme con alcuni tecnici della Direzione regionale agricoltura, per un confronto di merito sulle osservazioni che ci sono state rivolte. A tutte siamo in grado di rispondere con argomentazioni e dati precisi e circostanziati. Contiamo di chiudere il negoziato con Bruxelles entro febbraio e di portare il Psr in Assemblea regionale a marzo”. Secondo Caselli in questa fase così importante per l’agricoltura emiliano-romagnola “sarebbe auspicabile da parte di tutti un atteggiamento di maggiore responsabilità e collaborazione nell’interesse innanzi tutto del mondo agricolo e dell’ambiente rurale”.

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