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domenica 6 dicembre 2015

AGIA FERRARA: VIA L’IMU PER CHI AFFITTA AI GIOVANI AGRICOLTORI

Fonte: Agia Ferrara

L’associazione dei Giovani Imprenditori Agricoli di Ferrara, in accordo con l’Agia nazionale, sottolinea l’esigenza di derogare il pagamento dell’Imu per i terreni in affitto condotti da giovani.

FERRARA – Nel 2016 i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali (IAP) saranno esenti dal pagamento dell’Imu agricola. Uno sgravio importante che vale però solo per gli agricoltori che conducono attivamente un’azienda di cui sono anche proprietari. Esclusi dall’esenzione sono, invece, i proprietari di terreni che affittano o danno in uso i terreni e questo incide negativamente sui giovani agricoltori. “Nella nostra provincia e in tutta Italia - spiegano i rappresentanti di Agia Ferrara (Associazione Giovani Imprenditori Agricoli di Cia Ferrara) - l’inizio dell’attività agricola avviene prevalentemente attraverso l'affitto dei terreni. Spesso, infatti, i giovani che vogliono diventare agricoltori, e privi di una storia agricola familiare non hanno i fondi necessari per acquistare la terra o magari ampliare un’azienda già esistente. Ecco perché Agia ha lanciato, proprio in questi giorni, un appello alla Commissione Bilancio della Camera - che si appresta a varare la Legge di Stabilità – per chiedere che l’esenzione dall’Imu venga allargata a chi concede in affitto la terra agli imprenditori agricoli under 40. Se la Camera non inserirà l’esenzione – ribadiscono i membri di Agia Ferrara - ci troveremo con una schiera di ragazzi, magari animati da passione e buona volontà, che da un lato non riusciranno ad accedere alla terra acquistandola e dall’altro si troveranno a pagare canoni d’affitto gravati, appunto, dall’Imu che il proprietario del terreno continuerà a pagare. Noi giovani agricoltori auspichiamo, invece, che ci siano delle “pari opportunità” tra i giovani che posseggono già un patrimonio agricolo famigliare e quelli che non lo posseggono ma vogliono comunque lavorare in un settore primario che sta rinascendo proprio grazie alle idee e alle energie di una generazione di neo-agricoltori.”

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